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La collezione di agosto: sole e morbidezza vellutata!
Allo scoccare della mezzanotte, verrà svelata la selezione So Foot di agosto e, per i più fortunati tra voi, sarà tempo di vacanze. Che siate fuori a fare una passeggiata, diretti al lavoro o rilassati in poltrona, prendetevi il tempo di rivisitare alcune storie, di rivivere ricordi e aneddoti che parlano con passione di una cultura, della sua epoca, dei suoi destini, del sole, del fervore e della folla. E solo per voi, ecco la nostra nuova collezione di stampe in edizione limitatissima. Contiene quattro fotografie esclusive e originali di calcio. E potete trovarla subito. boutique.so .
Le foto
Fin dall'inizio, vi portiamo in un viaggio in Sud America, e più precisamente nella nazione che ha vinto l'ultima Copa América. Anche se questa volta non presentiamo Messi, mettiamo in risalto un leggendario numero 9, un uomo dalla chioma bionda, un uomo umile, ma anche il secondo miglior marcatore nella storia della nazionale, un uomo fedele alla sua Fiorentina che ascolta solo il suo cuore: Batistuta. Qui esulta per il gol del pareggio (1-1), su rigore contro la Romania, negli ottavi di finale della Coppa del Mondo. Purtroppo, non sarebbe bastato, e l'Argentina sarebbe stata sorpresa da una Romania resiliente che avrebbe vinto la partita per 3-2.
Brasile. 2002. Un Mondiale. Un trio: Ronaldo, Rivaldo, Ronaldinho. Una batosta al Belgio agli ottavi. Un momento di pura genialità di Ronaldinho per infliggere un'altra batosta, questa volta all'Inghilterra, nei quarti di finale. E poi la Tunisia in semifinale, prima di tenere testa alla Germania e sconfiggerla in finale. 2-0, il Brasile è campione del mondo. Insomma, il calcio che amiamo e un trio semplicemente leggendario. Questo è ciò che ci racconta questa foto, e mi fa venire la pelle d'oca. E poi, come per caso, questo Mondiale si giocava in Corea e... in Giappone. Wow, sono bravi a So Foot, vero?

Restiamo in Brasile, prendiamoci il sole e parliamo di passione. Nello specifico, la passione che si accende in uno stadio leggendario, quello che fa battere il cuore di Rio e di un intero Paese – il tuo e la storia del calcio : il Maracanã . Soprannominato "El Templo de Futebol" (Il Tempio del Calcio ), l'iconico stadio Maracanã ospita la tifoseria del Flamengo, uno dei due club leggendari di Rio, l'altro è, ovviamente, il Fluminense. Le due squadre giocano i loro derby nello stesso stadio e le tifoserie si scontrano a fianco dei giocatori. Questo derby detiene il record assoluto di spettatori per una partita di club , con 194.000 spettatori il 15 dicembre 1963. "I vivi uscirono dalle loro case e i morti dalle loro tombe per assistere alla più grande Fla-Flu di tutti i tempi", raccontò all'epoca il drammaturgo Nelson Rodrigues.

Per concludere questa selezione estiva, abbiamo scelto di collocare, nella cornice che merita, il ricordo di un gol… “SÌ, TI PREGO, PICCOLO MIO, E LO MESSA DENTRO, E LO MESSA DENTRO, IL PRIMO GOL DI RIBÉRY, PER LA NAZIONALE FRANCESE”.
26 luglio 2006. Eccoci qui. Un primo gol leggendario, nei quarti di finale contro la Spagna. Ribéry decide che deve fare la storia. Partendo da solo al quarantesimo minuto, dribbla Casillas con facilità e segna il gol del pareggio. Scatta come nessun altro, verso la panchina, facendo la posa dell'aeroplano. L'emozione, la gioia, le grida. Ma abbiamo scelto di ricordare un'altra immagine, quella della calma prima della tempesta, con un tempo ancora da giocare, quel momento di connessione tra il buon vecchio Zizou e colui che, in quel momento, era destinato a essere il suo successore, il nostro leggendario e unico Franck Ribéry.

Tutte queste estrazioni di calcio saranno disponibili su boutique.so a partire dalla mezzanotte del 1° agosto.
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